Mean Jeans – Gigantic Sike – Fat Wreck Chords

Mean Jeans – Gigantic Sike – Fat Wreck Chords

Confesso la mia ignoranza sui Mean Jeans: ne ho sempre sentito parlare un gran bene ma, a parte qualche canzone qua e là, non li ho mai approfonditi a dovere: mea culpa..

Questo Gigantic Sike è il loro quarto album ed esce come il precedente per Fat Wreck Chords, ormai una major per quanto riguarda i gruppi punk.

Dopo aver sentito il disco mi son convinto che i tre ragazzini di Portland siano i figli illegittimi di Danny Vapid: nel loro modo di fare punk rock risento in pieno le tipiche sonorità che han caratterizzato l’ex bassista delle donnole; molti pezzi sembrano usciti da album di Methadones e Riverdales… ma con una carica di freschezza incredibile!

Andiamo con ordine: si apre con la party song Party line: una vera scheggia pop-punk.

Si passa ad una delle mie preferite: Basement animal: canzone moolto estiva che inizia con un assolino incredibile, con due voci che si alternano (come accade in quasi tutto il disco) e quel sha-la-la-la-la che ti rimane appiccicato in testa!

Abbiamo poi a Just a trim: qui l’influenza Methadones è palese; gran ritornello e doppie voci che nel finale si rincorrono.

Con one more si passa al Riverdales style from storm the streets: canzone “cupa” che ben spezza il ritmo.

Altra mina è Stuck in my head: tiratissima con cori esagerati.

Buddy’s leaving ha un bel ritornello.

Con I feel into a bog si torna ancora a Danny Vapid: Riverdales o Methadones? scegliete voi!

What the fuck è una traccia che lascia perplessi: sembra di un altro disco, il mood cambia completamente; power pop dolcissimo con chiatarre pulite…non male, ma non capisco cosa ci faccia qui.

Turning green ha un altro gran coro e ti prende col suo ritonello finale.

Con Blackout magazine si torna ad uno stile più “cupo” che mi ricorda alcuni pezzi dei nostrani Manges.

Finale bombissima con il miglior pezzo del’album: Time warp con un assolino fantastico ed un finale tutto da cantare “take me to the time warp oh-oh, oh-oh-oh…”.

Insomma Gigantic Sike è un disco da sentire: non salverà il mondo ma tra cori, assolini come da tempo non se ne sentivano e doppie voci ci farà passare una bella giornata!

27tommy

1.
Party Line 01:58
2.
Basement Animal 02:21
3.
Just a Trim (Don’t Buzz Me Alright) 01:36
4.
One More Before We Go 01:31
5.
Stuck in a Head 02:12
6.
Buddy’s Leaving 01:39
7.
I Fell Into a Bog 01:29
8.
What the Fuck Is up Tonight? 01:34
9.
Turning Green 02:18
10.
Blackout Magazine 01:58
11.
Time Warp 02:31

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