Antares -Prank-

Antares -Prank-

Torna il nostro Koppo e ci parla del nuovo disco degli Antares

Gli Antares sono una band che non ha bisogno di presentazioni.
Il power-trio marchigiano, infatti, bazzica i palchi di tutta italia e di mezza europa da 11 anni, proponendo una miscela di punk/hc, stoner e rock’n’roll granitico suonato come si deve e con un’attitudine che andrebbe insegnata nelle scuole.
E’ immediatamente percepibile come Yuri (chitarra/voce), Joe (batteria/voce) e Paul (basso/voce) siano una
consolidata realtà underground, completamente a loro agio nella stesura e nella registrazione di sonorità roboanti
anche in questo nuovo capitolo, intitolato ‘ Prank ’ e in uscita a neppure un anno di distanza dallo split EP
‘ Antares/Losers Parade ’, uscito per “quei bravi ragazzi” di Flamingo Records (per inciso una stupenda realtà del nostro territorio di cui avevamo bisogno e a cui consiglio di dare il massimo supporto).
Gli Antares dal 2009 a oggi hanno pubblicato 12 lavori, tra album, ep, musicassette e split, quindi non deve stupire poi troppo la loro prolificità.
Il nuovo ‘Prank’ ci presenta 14 tracce in 25 minuti , soltanto due pezzi sopra i 3 minuti e ben 10 sotto i 2 minuti.
Oltre a sottolinearne quindi l’urgenza, va detto che a livello di suono ci troviamo davanti una band capace di “giocare” a proprio piacimento con pezzi mediamente tirati, tiratissimi o mid-tempo infangati con sonorità stoner o puramente rock’n’roll.
Se la traccia d’apertura “ Overtorture ” ci mette immediatamente sul binario sonoro in arrivo, rischiamo di rimanere
piacevolmente spiazzati da “ Rainbow Industries ” dove il riffing sembra uscire direttamente da un album degli Electric Frankenstein , passando per la title-track che è un gioiello tecnicamente perfetto e arrivando a “ Shiver ” che alleggerisce (si fa per dire) l’atmosfera… per certi versi potrei definirla la “ Cemetery Gates ” degli Antares!
Il disco è stato totalmente autoprodotto dalla stessa band (meritano una menzione i suoni di batteria , davvero notevoli) e uscirà per Slack Records , lo definisco un esempio perfetto di album che riesce a mettere d’accordo chiunque ascolti rock alternatvo , grazie alle sfumature tra vari generi e sottogeneri che emergono durante l’ascolto.
E’ disponibile in digitale su Bandcamp , sono imminenti le uscite in CD e in vinile.

Koppo

TRACKLIST :
1.Overtorture
2.Megalomaniac
3.Average boy, average girl
4.The river
5.Prank
6.Rainbow industries
7.Don’t believe a word
8.Dingo
9.You much too talk
10.Pet therapy
11.Shiver
12.Misery
13.Simulator
14.Face hugger

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