TLA ska punk-Il Giusto Verso
Finivan gli anni ’80 e mi piaceva molto sai/muover le gambe e braccia a ritmo di musica ska/ascoltavo Madness, Selecter e Specials/ ma in Italia andavo fiero sol dei Casino Royale
Se riconosci questa storica citazione sei un vecchio come me e probabilmente hai vissuto i tempi d’oro della musica ska-punk in Italia.
Si, c’era un tempo, a metà anni ’90, in cui ogni band che faceva punk in italiano era quasi “costretta” a cimentarsi con i ritmi in levare tanto che anche i buon vecchi Derozer scrissero la loro (magnifica e ironica) “canzone ska”.
Capofila di questo movimento erano i mitici Persiana Jones, i Vallanzaska e (in misura minore) i Matrioska.
Questo pippone iniziale per dire che i TLA Ska-Punk sono nati nel millennio sbagliato e propongono una musica a dir poco anacronistica: oggi lo ska è forse l’unico genere al mondo più agonizzante del punk-rock.
Ma la cosa incredibile davvero è che questo è un mega-disco! Un lavoro ben fatto, curato, con fiati che spaccano il culo, un vero e proprio gioiellino!
Se il giusto verso fosse uscito nel ’97 avrebbe riscosso un successo clamoroso…e clamorosamente meritato!
La combo di Vicenza non sbaglia un colpo mixando sapientemente ritmi in levare e chitarre punk-rock e sfornando un album solidissimo e super piacevole.
Poco da fare: determinante in ogni buon disco ska (e ska-punk) sono i fiati: e qui i ragazzi alla sezione tirano fuori delle parti coinvolgenti e fresche, come non si sentivano dai tempi di Puerto Hurraco.
L’influenza dei Persiana Jones si sente fin dal fantastico inizio di il giusto verso; i ragazzi sanno anche abbassare il ritmo arrivando al reggae di Chissà, con testo fortemente improntato alla difesa del nostro pianeta, e della conclusiva la mia anima.
Pezzo migliore in assoluta e vera e propria potenziale hit è vita da influencer con ritornello mega accattivante ripetuto all’estremo; si passa da pezzi più tirati, quasi in stile Punkreas come Santoni (che nel testo può richiamare preferisco i chiromanti) e fino in fondo, ma il meglio è sempre quando il ritmo è dettato dalla sezione fiati come in aspetta un attimo e festa festa. Ottima anche la strumentale quarantine.
Unico punto di domanda sono i due pezzi sotto il minuto (a posto e l’ultimo) che sinceramente danno l’impressione di un’incompiuta, lasciati lì un pò a metà….
Un disco bello, da ascoltare e riascoltare per tornare “A muover le gambe e braccia al ritmo di musica ska!”
27tommy
Tracklist:
1.
Il Giusto Verso 02:55
2.
Chissà 03:17
3.
Vita Da Influencer 02:45
4.
Santoni 03:04
5.
A Posto 00:27
6.
Aspetta Un Attimo 02:14
7.
Quarantine 01:59
8.
L’Ultimo 00:48
9.
Festa Festa 02:18
10.
Fino In Fondo 03:08
11.
La Mia Anima 02:56