Il dodicesimo album in studio dei californiani Face To Face, uscito il 10 settembre del 2021 per Fat Wreck Chords, conferma (se ancora ce ne fosse bisogno) l’innata capacità del combo di Victorville nel saper scrivere e arrangiare perfetti “anthems” in cui riconoscersi, da sbraitare a memoria sotto il palco durante i concerti.
In fin dei conti la sezione ritmica della band è sempre stata il loro punto di forza (assieme al timbro vocale di Trever): negli anni abbiamo visto alternarsi a batteria e basso nomi come Matt Riddle, Rob Kurth e Pete Parada, fino all’ingaggio di Scott Shiflett (nel 1995) che all’interno dei Face To Face fa il bello e il cattivo tempo (in senso buono), avendo personalità, voce, una tecnica fuori dal comune sulle 4 corde e la capacità di arrangiare a occhi chiusi una canzone punk.
Con queste coordinate di partenza, sappiamo già che l’ascolto di ‘No Way Out But Through’ ci condurrà verso lidi sicuri, possiamo solo aspettare di imparare a memoria il prossimo ritornello-killer della band!

Sinceramente, la traccia d’apertura ‘Black Eye Specialist’ oltre a farmi venire in mente per assonanza i No Use For A Name (‘Justified Black Eye’), non mi cattura… poco male, perché con il secondo brano, la title-track, avviene quanto spiegato nelle righe precedenti: il trademark di questa grande band californiana emerge alla grande e ci trascina fino agli ultimi secondi del disco.
Questa sarà pure routine per i Face To Face, ma ad avercene di dischi così nel panorama punk-rock odierno; non stiamo parlando di uno degli episodi migliori della loro discografia, ma certamente si tratta di un album al fulmicotone e (personalmente) necessario nel 2021, dove se togliessimo la vecchia guardia (oddio, a volte ci si mette pure quella) avremmo soltanto dischi pseudo-acustici, con ballatone disagiate al retrogusto di chitarrina distorta e featuring improbabili per etichettare un artista o un disco come ‘PUNK’.
Quindi, navighiamo nell’oceano del punk-rock verso una rotta sicura e senza rischio di nubifragi: ecco uno dei migliori dischi punk-rock usciti l’anno scorso, ‘No Way Out But Through’ dei “nostri” Face To Face.
L’unica pecca che posso riuscire a trovarci è l’eccessiva “dilatazione” di alcuni brani, ma si sa, questo fa parte del loro DNA da sempre, prendere o lasciare: io prendo a colpo sicuro!

Koppo

TRACKLIST:
1. Black Eye Specialist
2. No Way Out But Through
3. A Miss Is As Good As A Mile
4. Blanked Out
5. Anonymous
6. Ruination Here We Come
7. Long Way Down
8. Vertigo-Go
9. You Were Wrong About Me
10. Spit Shine
11. This Is My Vanishing Act
12. Farewell Song