High Gin-Fuck Pop Culture

High Gin-Fuck Pop Culture

High Gin, quartetto di giovani bresciani che avevamo già attenzionato (giusto per parlare come gli sbirri) per merito del nostro Nick Manofredda (qui la recensione del loro primo EP).

Ci mandano il loro secondo lavoro e ci chiedono un parere. Che dire: WOW!

Direi che i quattro confermano in pieno la nostra attenzione e si candidano a tirar fuori un futuro disco coi controcazzi! Tenerli d’occhio è d’obbligo!

La cosa che decisamente mi colpisce è la personalità dei 6 pezzi di Fuck Pop Culture. 

Mi spiego: che nel punk non si inventi nulla da decenni è dato di fatto; che il termine derivativo sia strausato in tutte le recensioni è ovvio…e mi pare superfluo dire che i quattro ragazzetti lombardi non abbiano scoperto nulla. Ma quello che colpisce è come mettano d’accordo due rami del punk rock apparentemente paralleli e che si incontrano poco (così come i loro amanti). Parlo del Ramonescore (o meglio Mangescore) e delle chitarrone alla Social Distortion.

Quello che ne viene fuori è un punk rock incredibilmente cupo e malinconico con pezzi mai accelerati e inframmezzati da assoloni e chitarre rock. 

I pezzi sono potenti e ritmati con classici ritornelli Ramonescore ripetuti all’infinito.

Citerei l’iniziale writer’s block dove si sentono influenze dei Senesi Proton Packs, la doppietta Rockabilly chick from hell e Heineken, dove emergono le influenze rock e più Social Distortioniane e, la mia preferita Pogo Dancing, la più scanzonata e con un ottimo ritonello da party-time.

Per essere onesti l’album ha delle pecche: l’artwork che sembra fatto da me con la grafica di paint. Questo è un vero peccato anche perchè la registrazione è molto ben fatta e i suoni veramente ottimi (non a caso hanno registrato all’Indiebox music hall di Brescia)…e la copertina non rende per nulla giustizia al valore del disco. Peraltro non credo che ne esista una versione fisica…

Quello che però apprezzo di meno è l’eccessiva lunghezza di alcuni pezzi: ok che vi piace il mid tempo, ma canzoni punk da 4 minuti per me non devono esistere. E poi giovani, un po’ di allegria suvvia!!!

Teniamo d’occhio questi quattro cupi ragazzi; se ne riparlerà di sicuro!

27tommy

Tracklist:

1.

Writer’s block 01:42
2.
Meh 02:28
3.
Rockabilly chick from hell 04:02
4.
Fuck pop culture 03:18
5.
Heineken 03:37
6.
Pogo dancing 03:41

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