Punkreas @ Rugby Sound Legnano (MI)
JJ27 va in trasferta a casa dei Punkreas e ci ricorda di non scappare mai prima della fine, lanciandoci anche un paio di affilate stoccate….
E’ una folla importante quella che si accalca sotto il palco del Rugby Sound Legnano.
Il pubblico risponde con entusiasmo al concerto dei Punkreas in questa ricorrenza Storica di Legnano.
E’ una festa che non conoscevo ma davvero di forte impatto con un palco immenso. Se si guarda ai gruppi in Tabellone gli altri giorni ( Lacuna Coil, Litfiba, Fabri Fibra, Etc ) si capisce che gli organizzatori hanno voluto pescare da contenitori variegati per avere la massima partecipazione possibile.
Il quartetto di San Lorenzo di Parabiago gioca in casa, e lo ripeterà varie volte durante la serata ma non è propriamente il suo consueto pubblico quello che si ritrova sotto il palco.
La gente è presa bene ma ho come l’impressione che siano molti i curiosi o comunque c’è molta gente che normalmente non vedresti ad un concerto punk.
Chapeau agli organizzatori, 2€ di biglietto è davvero una mossa troppo punk, più punk ancora sarebbe chiedere €2,60 oppure € 1,40: l’ho già detto e lo esigo per il prossimo irritate fest !!! fantastico davvero: passa la voglia di scavalcare, di portare birre in vetro da casa o imboscare coltelli per affettare il salame …
Arrivo presto ma la fila per i controlli è molto lunga e cosi entro che ha appena finito di suonare il gruppo spalla e purtroppo non riesco neanche a capire chi sono. Dopo panino e birra e dopo una ricognizione generale comincia il concerto.
Cippa si presenta con la testa rasata ad eccezione di un pube di capelli sopra la fronte , inguardabile davvero ma la sua voce è sempre immensa.
La Band come aveva annunciato sui social propone un percorso storico pre , e post 2000. La narrazione e’ carina: Si parte con un conto alla rovescia che rievocava l’arrivo dell’anno 2000 e parte cosi la prima parte del concerto con i pezzi recenti della loro carriera, quella che loro definiscono scaletta “Pelle Ruvida”, i pezzi sono ovviamente quelli più recenti e con poco cazzeggio ma molti arrangiamenti musicali: Io sono vivo, Voglio armarmi, Elettrosmog, Sotto esame, Salta, Inequilibrio. La band suona bene ma il loro classico sound graffiante è molto attutito e arrotondato dagli arrangiamenti delle chitarre.
Poi si prosegue Toda la noche, Il prossimo show, Modena Milano, Sosta, Canapa. La partecipazione del pubblico è buona ma manca ancora quel pizzico di energia che solo Paranoia e Potere può tirarti fuori e cosi infatti sarà… Intanto incontro il mitico Donnie85, della famiglia degli Irritati ed è davvero bello vedere una faccia amica.
Eccoci arrivare alla pausa e l’invito a ritrovarsi di li a pochissimo negli anni Novanta e parte un altro audio che rievoca la caduta del muro di Berlino: cazzo l’effetto funziona, sembra di rivivere davvero il momento!
Ecco pronti e via con L’Orologio ( colpo da Maestro di narrazione) e via con i grandi classici Falsi Preoccupati, Vulcani, Occhi puntati, Disgusto totale insomma è Paranoia Domestica!! , la gente impazzisce con i pezzi più skacore Ultima notte, Canzone del bosco , il Vicino , AcaToro.
Si chiude e faccio il più grande errore della serata, scappo di corsa per la paura di rimanere imbottigliato nel parcheggio.
Il mitico Donnie85 mi informa che i Punkreas hanno deliziato con un bis con Polenta e kebab ,Canapa (ancora) e soprattutto CHIAPAS che secondo me è il capolavoro assoluto dei Punkreas e che in tutti questi anni non avevo mai sentito dal vivo.
30 e passa anni di carriera non sono uno scherzo, Se questo è un tour celebrativo devo dire che la narrazione è eccellente e l’abbiamo davvero vissuta sulla nostra Pelle: caduta del muro, avvento della Globalizzazione, Degenerazione dei Media, ecc ecc ecc
JJ27