Impossibili+Ratbones+Blackholes+Matt Gyver @Arci Blob Arcore (MB)

Impossibili+Ratbones+Blackholes+Matt Gyver @Arci Blob Arcore (MB)

Seratina appetitosa apparecchiata a dovere da ibuyrecords e Punk Saturdays Milano, ospiti del locale preferito da RZR, l’Arciblob di Arcore.

Seratina all’insegna del Ramonescore come non se ne vedeva da qualche tempo, cui evidentemente non possiamo mancare, e cui, in effetti, rispondiamo in forze decisamente superiori ad ogni aspettativa.

Si parte dalla solita piazza con RZR e il Sindaco.

Nemmeno il tempo di trovarci e già la missione prevede un sequestro di persona: preleviamo il povero, ma compiacente, Cilu che sta colpevolmente passando di lì di ritorno dal rinfresco per un matrimonio, ancora incamiciato e vagamente imbenzinato.

La promessa è un ritorno ad orari decenti, ovviamente non riusciremo a mantenerla. In effetti la serata, molto ben organizzata, ha il neo di aver mandato a gambe all’aria tutti gli orari dichiarati,sforando di almeno un’ora e mezza e costringendoci nostro malgrado (!) a non mantenere il patto!

Arriviamo al Blob e con enorme piacere troviamo il mitologico veronese Tommi GB mentre alla compagnia si aggrega con altrettanto piacere il buon Pucci. Le basi per un’ottima serata ci sono tutte, ed in effetti alla spicciolata arrivano un sacco di facce conosciute, su tutti una grossa rappresentanza della Sick family e gli immancabili Dany e Paoletta.

Mentre RZR ci racconta dell’ennesima pista alternativa al delitto di Garlasco, l’autonominata pista esoterica, il nostro ostaggio Cilu prosegue idealmente il rinfresco matrimoniale scambiando il bar del Blob per open bar finale e dandoci dentro con Negroni sbagliato e birrette rilasciando il nuovo esilarante tormentone ho in tasca duma i beniss per farsi offrire la qualsiasi!

Iniziano finalmente i live con Matt Gyver in acustico: bella prova in cui il buon Matt ripropone gran parte dei pezzi della sua, purtroppo defunta, ex band BMFG. La sua voce roca e sgraziata mi è sempre piaciuta molto ed è sicuramente una buona intro all’intera serata.

Due chiacchiere sui divanetti del Blob che inizia a riempirsi a dovere e tocca ai Blackholes. la combo bergamasca (intervistata qui), è capitanata dalla vecchia conoscenza Markez e propone un punk rock decisamente cupo ed ispirato ai Lillingtons e ai nostrani Proton packs. Il set è bello carico anche se i quattro appaiono un po’ scolastici nella realizzazione dei pezzi. Si sente che la band è ancora in rodaggio ma continuando a suonare la giusta amalgama arriverà presto: avanti regaz!

Torno nel salone ed è da un po’ di tempo che nessuno riesce a trovare Cilu. Qualche secondo di allarme finchè Paoletta me lo mostra accasciato e dormiente nella sala concerti (scena degna di Panetè). Direi tutto OK: continuerà a dormire per quasi tutto il set dei Ratbones.

Ecco per l’appunto che salgono sul palco i Ratbones, formazione genovese appena uscita con il nuovo magnifico disco Spaghettification. Decisamente il miglior live della serata. I quattro partono aggressivi e velocissimi, sfoggiando un batterista fulmineo che suona e propone gran parte dei cori.

Punk Rock/Ramonescore alla vecchia, con zero fronzoli e tanta, tantissima cazzimma.

Il pubblico (e il Sindaco) decisamente apprezzano. A breve partono con un tour in Giappone coi Retarded: per noi sono prontissimi a conquistare il Sol Levante!

E’ ora del dessert finale. E quale piatto è più dolce degli Impossibili?

Sala piena e via di fumo e classiconi!

Tra malata tumorale, Stefy è una punk, odio Brenda e company la temperatura percepita nel locale diventa al limite dell’incendio.

Intanto Araya ci dà dentro con la solita macchina del fumo, e, mentre assistiamo alla resurrezione di Cilu che addirittura si presenta nel pogo sul finale, e il Sindaco si appropria come al solito del microfono laterale per Deborah tu sei, ecco che si assiste al rapido declino di RZR, visibilmente sempre più provato dai numerosi Negroni trangugiati.

Il tutto mentre gli Impossibili ci danno dentro nonostante il sudore e il caldo insopportabile che impediscono di scatenare il consueto degenero sotto palco: impossibile  fare più di due salti senza boccheggiare e ansimare!

Chiusura come da copione con Rnr robot e Cani Blu. Coraggio da vendere nel non aver tagliato nemmeno un pezzo in scaletta nonostante il sudore imperli il volto dei quattro lasciando trasparire un’evidente faticaccia nel terminare il set. Impossibili soliti eroi!

Ripartiamo al volo raccattando RZR che si è picchiato in testa di consigliare a ragazze sconosciute di liberarsi dal reggiseno (!???).

Il Sindaco dimostra di non essersi tirato indietro con l’alcool insistendo ad indicarmi la strada e facendomi finire in un ampio ed alberato parcheggio dalla parte opposta la nostra destinazione. Solito ritorno delirante. tutto Ok.bella serata!

Cilu promette che domani si sveglierà alle 6.30 per una 24 km di corsa. Io punto su di lui.

27tommy

 

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