Iniziamo oggi una serie di interviste irritanti a organizzatori di Festival a tema punk rock in giro per l’Italia.

Iniziamo coi ragazzi del Lobotomy Fest, che ci fanno un regalo: l’anteprima di uno dei gruppi che calcherà il loro palco (leggete e lo saprete!)

Buona lettura… e siate sempre gentili con le vostre mamme!

• Ciao ragazzi, grazie in anticipo per le risposte. Per prima cosa vi chiederei di presentarci il vostro festival. Quando si svolge, dove, da quanti anni…

Ciao, e grazie a voi per l’opportunità di raccontare ai vostri lettori il nostro piccolo festival punk rock!

Il Lobotomy Fest 2023 si terrà a Siena dal 10 al 13 Maggio 2023. La nostra formula, ormai collaudata, prevede per il venerdì e il sabato due serate principali di live che si svolgono presso la Corte dei Miracoli, mentre per il mercoledì e il giovedì sono in programma altri eventi (dj set, esposizioni, proiezioni di documentari – il tutto rigorosamente a tema punk rock) sparsi per altre location della città.

Il Lobotomy Fest si è svolto per la prima volta nel 2019; a causa delle restrizioni per la pandemia siamo stati costretti a rinviare la seconda edizione fino al 2022, quindi quella di quest’anno è la terza edizione. Visto che non ce la facciamo ad aspettare 12 mesi tra un’edizione e la seguente, oltre al festival organizziamo anche delle “Lobotomy Night” durante il resto dell’anno.

• Ci piacerebbe sapere chi sta dietro il Lobotomy Fest: immagino siate un gruppo di amici che pian piano si è allargato. C’è però una (o più) “menti” dietro alla realizzazione dell’evento? Come vi dividete i compiti, come riuscite a fare insieme i piccoli e grandi sbattimenti che la realizzazione di un evento del genere porta?
  

Le “menti”, se così vogliamo chiamarle, dietro al Lobotomy sono tre: Manu (presidente della Corte dei Miracoli), Mattia e Ale (entrambi membri della band punk rock Proton Packs). Noi tre seguiamo la maggior parte organizzativa, quindi contatti con band e sponsor, organizzazione degli alloggi, organizzazione dei vari eventi e qualunque altra cosa vi venga in mente. Per fortuna siamo affiancati da svariate altre persone che nel tempo sono salite a bordo con entusiasmo e che ci danno una mano con compiti specifici, come ad esempio la parte grafica o l’organizzazione di un determinato evento.

L’organizzazione del festival comincia in autunno: solitamente facciamo delle riunioni periodiche in cui buttiamo giù idee e proposte, raccontiamo quanto fatto e ci dividiamo i compiti da svolgere. Nei momenti più concitati dell’organizzazione o per questioni particolarmente urgenti ovviamente non possiamo aspettare di fare la riunione e ci aggiorniamo quotidianamente.

Ma il contributo più grande lo dà tutto lo staff della Corte dei Miracoli quando arriva il giorno del festival. Loro sono una macchina perfettamente oliata che fa sì che tutto si svolga in maniera perfetta e non finiremo mai di ringraziarli.

• Raccontateci come scegliete la lineup: avete già idee precise, vi vengono in mente durante i mesi di preparazione oppure sono band che ascoltate durante l’anno?

Beh fondamentalmente abbiamo una lista di gruppi che ci piacerebbe chiamare e cerchiamo di attingere da quella, cercando di mantenere un giusto equilibrio tra nomi di richiamo e band un po’ meno conosciute. Prendiamo inoltre nota dei tantissimi gruppi che ci scrivono per suonare, sperando un giorno di riuscire a dare spazio a tutti.

• Qual’è la band che siete più fieri di aver portato al Lobotomy? E quale band sarebbe il vostro sogno portare?

Siamo molto orgogliosi di essere riusciti a portare al Lobotomy alcuni gruppi come Manges, Impossibili e, quest’anno, Senzabenza, con i quali siamo cresciuti musicalmente e che mai avremmo immaginato di vedere su un palco nella nostra piccola città.

La band che però ricordiamo con più affetto sono i Livermores, per il forte legame che abbiamo con loro e Nisba e per il fatto di essere stati il primo gruppo a salire sul palco del nostro piccolo festival.

Per quanto riguarda la band dei sogni, non ne abbiamo una in particolare. Sognare in grande non costa nulla, ma siamo felici dell’attuale dimensione del festival e dei gruppi che siamo riusciti ad avere finora.

• Raccontateci qualche aneddoto direttamente dal backstage

Probabilmente durante il festival siamo troppo impegnati a organizzare la serata e a goderci il concerto per frequentare il backstage, ma non ci viene in mente nessun aneddoto in particolare in questo momento. Forse dovreste chiederlo alle band!

Proviamo a dirvi una curiosità, visto che è una domanda che spesso ci viene fatta. Il nome Lobotomy, oltre che un chiaro riferimento punk rock, è anche un richiamo all’originaria funzione dello spazio in cui si trova la Corte dei Miracoli: un ex ospedale psichiatrico.

• Dietro una festa del genere ci sono tanto lavoro e sbattimenti. Diteci con sincerità: ne vale davvero la pena? La risposta credo sia positiva e allora: provate a spiegarci perché vale la pena spendere tempo e incazzature per realizzare un evento?

Dobbiamo dire che in questi anni di organizzazione non abbiamo avuto grosse incazzature, a parte il lockdown del 2020, arrivato a un mese dal festival quando tutto era organizzato e pronto. Ma le soddisfazioni che abbiamo avuto ci ripagano senza dubbio di tutta la fatica fatta, perché, come dici giustamente tu, quella che stiamo organizzando è prima di tutto una festa e sapere che c’è gente che non vede l’ora di divertirsi alla nostro festival, o vedere gruppi che a distanza di anni ci ringraziano ancora per quanto si sono divertiti per noi è il massimo.

• A fine intervista spazio a voi: se volete aggiungere qualcosa, se volete spoilerarci i prossimi nomi oppure mandare qualcuno affanculo è il momento giusto.

Ai lettori di Irritatepeople.it vogliamo dare un annuncio in anteprima! I Limoges saliranno sul palco della Corte dei Miracoli per questa edizione del Lobotomy.

Vi salutiamo segnalandovi i nostri profili social. Seguiteci per restare aggiornati su tutti gli eventi del festival!

Instagram: https://www.instagram.com/lobotomy.fest/

Facebook: https://www.facebook.com/lobotomyfest

Grazie ragazzi! Stay tuned for other interviews!

27tommy