I Colvins sono tornati!

Doppie voci, cori anthemici, graffianti e incazzati come pochi.

Se il precedente EP Last ride home (recensione qui) mi aveva colpito in positivo, i cagliaritani han fatto non uno, ma tre passi avanti. Disco veramente figo, altra grande uscita dell’amico Imbalzano e della sua Ibuyrecords.

Qualche nota per chi non conoscesse gli isolani: nonostante il nome e l’etichetta che li produce puzzino di Ramonescore da kilometri di distanza i quattro dicono di se stessi: While The Colvins’ name is a clear nod to the legendary Dee Dee Ramone, the influences embrace a more modern punk rock sound, bridging the gap between old school and new, between the sacred and profane, without ever falling into the ordinary.

Definizione azzeccatissima: Nothing to write home è un disco puramente punk rock ma veramente fresco: chitarre taglienti, voce roca e pezzi da cantare sotto il palco col ditino alzato. A tratti i sardi mi ricordano i Makewar.

Provare per credere: beccatevi i quattro pezzi iniziali che sono una scarica di adrenalina e singlong, dalla partenza col botto di Wrong Ways, Late Tries, chitarre e cori a Days gone col suo martellante ritornello e Pints of Ipa, pezzo più melodico e da singalong.

La prima parte dell’LP non lascia davvero spazio a ripensamenti e mette le cose in chiaro: raga, qui siamo di fronte ad un lavoro ispiratissimo! E infatti si giunge al quarto pezzo, davvero il culmine di tutto il lavoro: capolavoro del disco, Moonlight dancers, che non a caso è il singolo, con tanto di video annesso. Pezzo davvero incredibile, ai limiti della perfezione assoluta con quel ritornello e quella vena Rancidiana.

La seconda parte dell’LP segna una discontinuità, suoni e temi sono più cupi e tranquilli: parte no love song, un pezzo più rock del lotto (e che meno mi piace) per lasciare il campo ad una cover dei Misfits ottima e molto fedele all’originale: Where eagles dare.

Il disco si chiude con Vultures che mantiene il misfitsiano mood cupo.

Insomma ragazzi: I Colvins sono tornati. E han fatto un disco della Madonna, ascoltare per credere

27tommy

1.
Wrong Ways, Late Tries 03:21
2.
Days Gone 03:22
3.
Pints of Ipa Make you Weaker 03:15
4.
Moonlight Dancers 03:13
5.
Ain’t no Love Song 02:44
6.
Bad Girl 02:30
7.
Ruins 03:19
8.
Where Eagles Dare ft. Diego Pani 02:01
9.
Vultures 03:21