Barren Marys – Wired wrong – Frankensense records
Se già conoscete i Barren Marys, punk band di Philadelphia, allora significa che siete davvero sul pezzo sui gruppi d’oltreoceano.
Personalmente non avevo mai sentito parlare di questo quartetto e quando ho scoperto che sono attivi già dal 2014, hanno già pubblicato 2 album (più qualche singolo e 7 inches) e hanno una loro etichetta, la Frankensense Records, ammetto di essermi sentito un po’ ignorante.
Anche perché, appena faccio play, quello che sento non mi dispiace affatto!
Formazione classica a quattro con cantante/chitarrista (e donna al basso, che piace sempre), punk rock diretto, vagamente stradaiolo con timidi richiami al NYHC, voce roca e cori in tutte le canzoni.
Wired Wrong è il terzo disco in studio e uscirà il 24 maggio per Frankensense Records in formato digitale e per Violated Records in formato cd.
La prima traccia, Good Time, fa quasi da intro e segna il passo di tutto il disco. Le successive It’s Gonna Suck e Roaches & Fleas sono un ottimo proseguo, così come le tracce successive.
Diciamo che l’album è abbastanza omogeneo nella proposta e, andando avanti nell’ascolto, non si hanno grossi picchi ma neanche cadute vertiginose: il livello rimane buono, senza colpi di scena ma rimanendo sempre godibile.
I testi sono abbastanza vari e spaziano tra le tematiche dell’alcol, giustizia, diete lampo, infestazioni di scarafaggi, incertezza politica e altro. Il titolo dell’album e l’artwork completano il quadro, contribuendo a creare un ambiente insalubre in cui i Barren Marys sguazzano senza problemi, anzi in cui trovano il loro ambiente naturale.
Per concludere, Wired Wrong non è un capolavoro, né il new sensation, ma piuttosto una bella sorpresa: punk rock senza troppe pretese ottimo da alternare ai soliti ascolti.
Frankie
Tracklist:
- Good Time
- It’s Gonna Suck
- Roaches & Fleas
- Guantanamo Bay Beach Party
- Hero
- On The Couch
- Fascists
- I Wanna Be Unhealty, Baby
- Perri’s Pizza
- I Come From The Swamp