Quattro chiacchiere con …. Bad Nerves

Quattro chiacchiere con …. Bad Nerves

È venerdì 16 giugno 2023, secondo giorno di Low-L Fest e Claudio – Presidente dell’associazione – sorprende me e Lisa (collega writer della fanzine tedesca Plastic Bomb Magazine) proponendoci di intervistare l’indomani gli headliner della serata: i Bad Nerves.

La band di East London suona una sorta di veloce pop punk vecchia scuola che in realtà ci gasa abbastanza, così come sembra fare con la folla presente durante lo show, quindi esattamente la stessa sera io e la mia nuova collega ci spremiamo le meningi per buttare insieme qualche domanda decente. La mattina seguente ci becchiamo con la band al loro hotel e li accompagnano da Alphaville, record store della città, per un piccolo meet&greet dove con le nostre domande siamo finiti a parlare di rumors, porridge e…del loro nuovo disco!

[Reeko] Ok ragazzi, oggi siamo in compagnia dei nostri amici Bad Nerves, come vi sentite oggi?

[Jon] Benone! Tutto alla grande!

[Sam] STANCHI!

[Reeko] Prima di tutto, volete presentarvi brevemente al nostro pubblico?

[BN] Certo! Io sono Bobby, cantante / Io sono George, chitarrista / Will, suono la chitarra / Sam, sono il batterista / E io sono Jon, bassista e tutti insieme siamo…UNA BAND!

[Reeko] Le vostre canzoni sono abbastanza corte, difficilmente più lunghe di due minuti, quindi quanto pensate che una BUONA canzone debba durare?

[Bobby] Beh, più o meno due minuti!

[Lisa] Certo, ma perché?

[Bobby] Beh, dipende veramente da come ti senti quando la ascolti: se si tira avanti e ti fa sentire come se volessi skipparla, beh allora è troppo lunga. Io stesso ho dei dischi che amo e che contengono canzoni molto lunghe, come quelli dei Pink Floyd, ma quando li ascolto mi capita di pensare che questa o quella canzone durino veramente troppo anche se sono fighe. Penso davvero che oltre I due minuti la cosa inizi a perdere di interesse.

[Jon] Si esatto, abbiamo una soglia dell’attenzione piuttosto bassa.

[George] Beh, credo che se le facessimo più lente potrebbero durare di più!

[Bobby] Noi suoniamo un po’ come i Ramones, cerchiamo di portare avanti quello che loro facevano quindi…veloce e piacevole. Cerchiamo di fare in modo che si arrivi alla fine di un album e si voglia ascoltarlo di nuovo piuttosto che dire “oh…siamo arrivati alla fine, ora ascoltiamo qualcos’altro…” senza essere in grado di riprodurre tutto il disco un’altra volta.

[Lisa] L’internet parla di voi dicendo che siete il risultato di una notte d’amore tra i Ramones e gli Strokes…cosa ci dite in proposito?

[Bobby] Ah si! Me la ricordo questa!

[Jon] Si penso di averla letta da qualche parte…anzi mi sa che l’abbiamo inventata noi questa voce!

[Lisa a Bobby] Sembra che alcuni ti paragonino a Mick Jagger quando sei sul palco…

[Bobby] Oh merda…

LOL

[Lisa continua] …come ti fa sentire questo paragone? Ed anzi, sembra girino delle voci a proposito del fatto che sia anche un fan della vostra band, lo sapevate?

– LOL –

[Bobby] hahahaha ma certo…lui ci ama! Ce lo dice sempre!

[Jon] Si, è proprio un fanboy!!

[George] Ci chiama spesso per dircelo!!

[Will] Ancora…mi sa che siamo stati noi a diffondere questa voce!!

[Jon] hahaha si, le abbiamo create tutte noi!!

[Bobby] Beh che dire…è un paragone piuttosto grosso cioè…lui è una leggenda del Rock n Roll insomma…

[George] Pensavo che avessi anche le sue mosse, no…?

[Bobby] oh…non lo so…nessuno ha le mosse di Jagger! Si, noi amiamo i Rolling Stones comunque…io preferisco Beatles però amiamo anche gli Stones…

[Lisa] Quindi…ci sono altre voci che avete messo in giro?

[Jon] Oh beh…penso di avere la migliore: sembra che qualcuno pensi che siamo una band creata da un’AI!

[Will] hahaha beh…sfortunatamente siamo reali!

[Bobby] Lasceremo che l’AI prenda il sopravvento tra una decina d’anni…

[Lisa] Certo! Così potete farvi le vacanze mentre l’AI suona I vostri show!

[Jon] oh certo! Ologrammi sul palco mentre noi ci svacchiamo a casa!

[Bobby] Mentre ci guardiamo il nostro stesso show!

[John] haha si…penso sia uno dei rumor più recenti…

[Reeko] Siete gasati di suonare in Italia? C’è qualche band italiana che conoscete e vi piace in particolare?

[Jon] Certo! A me piacciono molto i Nabat e poi c’è questa band chiamata Bingo che ho scoperto anni fa su una compilation con un sacco di band fighe…dovreste davvero provarli entrambi!

[Reeko] E una tedesca invece?

[Jon] Si certo, c’è una band early 70s che si chiama PVC che a me piace molto, soprattutto i primi lavori. Una volta mi ha scritto addirittura un ragazzo che navigando tra le notizie a proposito dei PVC su internet, si è imbattuto in una mia foto mentre indossavo una loro maglia ed è rimasto stupito dal fatto che li conoscessi…ma io amo tutta quella roba! C’è un’altra band con un nome davvero strano: Big Balls and the Great White Idiot…penso siano una delle primissime band punk tedesche…I loro dischi sono fenomenali…

[Bobby] …e si trovano su NESSUNA piattaforma streaming!

[Jon] No davvero…giuro che esistono, non me li sono inventati! Credo siano abbastanza famosi laggiù…ed è un nome veramente figo…

[Bobby] Si infatti! Molto meglio di Bad Nerves!

[John] Possiamo diventare i Bad Nerves and the Great White Idiot!

[Lisa] oh! A proposito di questo, da dove viene il nome Bad Nerves?

[Bobby] è il migliore per un cattivo gruppo! (LOL)

[Jon] Beh, è un po’ il frutto di un equivoco se vogliamo…perché a noi piacciono molto i Nerves, ma il nome non è direttamente ispirato a loro…diciamo che quando è venuto fuori ci è sembrato anche un buon modo di tributarli…

[Lisa] ma perché BAD e non GOOD?

[Bobby] GOOD NERVES non suona molto Rock n Roll, ci serviva un po’ di botta, capisci?

[Lisa] Okay, ora convincete la gente a venire ad uno show dei Bad Nerves usando solo tre parole! VIA!

[Bobby] Oh cazzo! Tre parole in italiano??

[Reeko]: Qualsiasi lingua.

[Jon] PLEASE PLEASE COME

[Bobby]: We need you! (LOL)

[Reeko] Pensate ad un cliché sull’Italia e sulla Germania che sia popolare dalle vostre parti. Ora che avete visitato entrambi I Paesi, potete dirci se sono verità o finzione?

[Jon] beh…in Germania mangiano un sacco di Bratwurst…tipo una specie salsiccia…

[Bobby] Che cliché conosciamo a proposito dell’Italia…Pizza??

[Jon] Ecco, non abbiamo mangiato pizza l’altra sera…

[Bobby] Si, siamo un po’ delusi dalla mancanza di pizza…

[Jon] Vero! l’Italia è famosa per pizza e pasta e in realtà non abbiamo mangiato molto sia dell’una che dell’altra…

[Bobby] Abbiamo mangiato un po’ di pasta ieri sera, ma a me sembrava poco cotta…molto al dente!

[Jon] beh…come facciamo a dirlo…è il modo che hanno di farla qui…

[Bobby] haha ma a noi inglesi piace sloppy, tipo porridge! Mangiamo solo porridge!

[Jon]: Noi vogliamo che tutto il cibo sia tipo porridge! haha

[Bobby] Solo porridge, please!

[Jon] 2kg di porridge, subito!

[Lisa] Ok beh, non avete chiesto porridge ma zenzero e limone nel vostro rider [la lista di cose che la band vuole come forniture nel backstage, ndr], potete spiegarci perché?

[Bobby] haha si ma…non penso nemmeno che lo usiamo ancora.

[Jon] Penso facessero parte di un vecchio rider che avevamo compilato e mai più aggiornato.

[Bobby] Serviva per la voce, hai presente? Miele e anche limone!

[Jon] Mettevamo un sacco di roba nei nostri rider, come anche bottiglie di Jack Daniel’s…ma in realtà non abbiamo mai toccato niente di quella roba! Perché lo facevamo??

[Bobby] Mah…non ne abbiamo mai toccata una…al massimo chiediamo un sacco di bottiglie d’acqua, è la cosa principale.

[Reeko] Come vi è sembrato il Low-L Fest? Ci siamo presi abbastanza cura di voi? Suonereste ancora se ci fosse un’altra possibilità in futuro?

[Bobby] Ma certo! È stato fottutamente figo e ci piacerebbe molto tornare a suonare in Italia. Ci è capitato di girare abbastanza in Europa, ma non in Italia, quindi si, ci piacerebbe tantissimo tornare qui.

[Jon] è stato un ottimo modo di introdurci al pubblico italiano, tutti sono stati super gentili…

[Bobby] Si, sono stati tutti molto amichevoli. Un po’ come in tutto il resto d’Europa, dove abbiamo avuto la sensazione di essere conosciuti meglio di quanto invece non siamo in UK!

[Jon]: La gente sembra più intenta a vivere il momento qui, in UK tutto finisce in genere verso le 11:00 PM e si torna tutti a casa…invece alla gente qui piace rimanere.

[Bobby]…Non dico che UK faccia schifo però…sembra che se la gente in UK non conosce la tua band in qualche modo ci tengano a fartelo sapere…mentre qui anche se la gente non ti conosce è comunque presa bene e vive il momento…è davvero una grossa differenza.

[Will] Si, la gente è molto inclusiva anche se non ti conosce…

[Bobby] Si e credetemi, quando la gente sta semplicemente davanti a te immobile è davvero frustrante…ti uccide tutta la gasa. Quando invece vedi che la gente è coinvolta è semplicemente tutto un altro mondo per noi…è questo il motivo per cui ci piace più girare l’Europa piuttosto che UK. Cioè UK non è male…però…

[Jon] oh no…UK è terribile…TERRIBILE! Haha

[Bobby] it’s DOGSHIT! Hahah

[Jon] Non mandateci ancora là…!

[Bobby] Non me ne vado…NON ME NE VADO! haha

[Reeko] Sembra che siate in procinto di pubblicare un nuovo album, ce ne volete parlare un po’?

[Bobby] uhm…NO! Hahaha

[Jon] haha beh…sarà finito relativamente a breve…registreremo un po’ di roba domani. Penso che sarà abbastanza diverso…ma in senso buono. Non ci siamo rallentati…non abbiamo avuto nessuna flessione sotto quel punto di vista.

[Bobby] si beh, ci sono giusto un paio di pezzi un po’ più lenti.

[Will] …ma in verità forse saremo ancora più veloci!

[Jon] Si, c’è decisamente la roba più veloce che abbiamo mai scritto sul nuovo disco.

[Bobby] è un pochino più interessante, un po’ più “scritto”. Nel primo album tutti I pezzi suonavano un po’ alla stessa maniera, ma sul nuovo disco ci sono un po’ più di variazioni. Ci sono dei tempi un po’ diversi e molto più fighi…abbiamo fatto le batterie e quasi tute le chitarre, a breve faremo le parti di basso. In realtà stiamo praticamente ancora scrivendo le parti mentre facciamo. Non dovevamo essere necessariamente pronti per registrare, volevamo solo partire e lasciare che il disco si scrivesse un po’ da solo mentre ci lavoravamo.

[Will] Un po’ come una specie di progressione naturale…

[Bobby] Dall’altra parte è anche difficile conciliare la vita da tour con il lavoro in studio, quindi suoni in giro poi torni per un weekend a casa e ti chiudi in studio, poi di nuovo in giro…mi spiego, non sto di certo lamentandomi, ma è solo complicato a volte.

[George] Sai, però è anche una continua fonte di ispirazione: ogni volta che suoni in giro e torni per registrare hai qualcosa di nuovo da inserire nell’album e chissà cosa verrà ancora domani…

[Bobby] Si ecco…ci stiamo arrivando. Speriamo di poterlo pubblicare presto l’anno prossimo…o comunque ad un certo punto l’anno prossimo…

[Jon] Stiamo facendo promesse qui eh…!

[Bobby] haha oh no, niente promesse! Dico solo che speriamo!

[Lisa] Quindi se dovessimo definire il vostro nuovo album come il frutto di un’altra notte di passione tra due band quali sarebbero??

[Bobby] Beh…ha qualcosa dei Beatles…ma non suona molto come I Beatles…è molto difficile dirlo perché per il primo disco era abbastanza ovvio quali fossero le influenze, mentre in questo disco le cose si sono evolute andando verso qualcosa che non saprei a cosa paragonare effettivamente…

[Lisa] Quindi un po’ il vostro personale bebè…?

[Bobby] Si insomma…mi piace pensarlo come un qualcosa di COMPLETAMENTE originale, un genre-defining album hahaha!

[George] Sai…a volte non sai di preciso con chi sei stato quella notte…quindi…

[Bobby] haha giusto! Il MYSTERY BABY dei Bad Nerves!

[Lisa] Ok ragazzi, siamo arrivati in fondo…

[Jon] Ma coooome..?

[Lisa] Già…è stato divertente ed un vero piacere! Ci vediamo alla prossima!

[BN] BYYYEEEEE!

Reeko & Lisa

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