Label Epoque: Commando Records

Label Epoque: Commando Records

Seconda puntata delle nostre interviste ad etichette punk rock in collaborazione con quei pazzi di www.doityourshop.com. Oggi abbiamo importunato gli amici della toscana Commando Records

Raccontaci un pò chi siete e come è nata l’idea di creare un’etichetta.

Ciao a tutti siamo Alessandro e Adriano e gestiamo questa micro etichetta che si chiama Commando Records.

L’idea di crearla ci è venuta qualche anno fa, quando abbiamo visto che i nostri amici stavano facendo soldi a palate con le loro etichette punk rock, ad esempio Davide con la One Chord Wonder o Luca con la Badman Records, e ci siamo detti che era il momento di entrare anche noi in questo florido mercato!

Scherzi a parte, l’etichetta è nata, come spesso accade nell’ambito punk rock, per stampare i dischi dei nostri gruppi e per dare una mano a band di amici, tutto qui.

In realtà non ci riteniamo neanche una vera etichetta, facciamo poche uscite e con tirature molto limitate.

Da quale città provenite? Che legame avete con la scena della vostra zona?

Veniamo rispettivamente da Siena ed Arezzo. Entrambi suoniamo nei Proton Packs e Adriano anche nei Thirtysevens. Dal 2019 organizziamo a Siena un festival punk rock chiamato Lobotomy Fest. La seconda edizione, originariamente prevista per il 2020, è ovviamente stata rimandata ma non vediamo l’ora di riprenderlo in mano!

Quale band siete più fieri di aver prodotto?

Difficile scegliere ma, se proprio dobbiamo, ne scegliamo due!

Suburban Reptiles dei Vapids è stato fondamentalmente il disco che ci ha fatto fare un piccolo passo in avanti e uscire dalle produzioni dei soli gruppi di amici (anche se poi Jimmy Vapid è diventato un grande amico a tutti gli effetti) e farci conoscere un po’.

E poi l’LP dei Livermores, sia perché è un album fantastico, sia per il profondo affetto che ci lega a loro.

Quale band sognate di produrre?

Abbiamo qualche piccolo sogno nel cassetto, ma non ve lo sveliamo altrimenti non si avvera!

Come scegliete le band a produrre: scegliete band che già conoscete, amici oppure gruppi che si propongono?

Abbiamo sempre prediletto le band di amici. In alcuni casi, come per le recenti cassette di SACK e Queers, ci siamo proposti noi ai gruppi e dobbiamo dire che riuscire a lavorare con Kody e Joe ci ha dato tanta soddisfazione. Come già detto, facciamo pochissime uscite e tutto questo altro non è che un hobby, per cui siamo spesso costretti a dire di no ai gruppi che ci chiedono una mano.

Visto che i dischi non si vendono più ha ancora senso avere un’etichetta discografica nel 2020? Chi ve lo fa fare?

E’ vero, i dischi non si vendono più come una volta ma una piccola nicchia di collezionisti nerd c’è ancora. Noi siamo due di essi!

Consigliateci qualche band (magari nuova).

Un gruppo nuovo che ci piace molto sono gli Zoanoids: sta per uscire il loro primo disco e siamo sicuri che sarà una bomba! Altre band che ci piacciono un sacco, che magari non tutti conoscono e che consigliamo di recuperare sono i SACK, gli Hex Dispensers, gli Occult Detective Club e i Chiller.

Ultimamente vi siete quasi specializzati sulle cassette, come mai vi è venuta questa idea mega-nerd? C’è ancora gente che compra questo supporto?

La prima cassetta che abbiamo stampato è stata una raccolta dei Proton Packs che scimmiottava, a partire dalle grafiche, le vecchie raccolte in cassetta da autogrill e che era nata come “gadget” per pochi amici. Da lì però abbiamo visto che in effetti un piccolo mondo di amanti delle cassette c’è, ed è addirittura in crescita. Anche nella scena punk rock di recente sono nate etichette che fanno solo uscite o ristampe su cassetta.

La vostra etichetta si focalizza su quello che può definirsi Ramonescore: rimarrete sempre legati a questo sottogenere o avete in mente di stupirci con qualche apertura verso nuovi lidi?

Il cosiddetto Ramonescore è senza dubbio il genere a cui siamo più legati e su cui è focalizzata l’etichetta, ma in generale amiamo il punk rock in tutte le sue sfaccettature, dal garage più zozzo alle cose più elettroniche, perciò non scartiamo niente a priori, chissà…

Grazie agli amici di Commando, se volete dare un occhio alle loro produzioni

https://commandorecords.bandcamp.com/

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