
I Regaz-Cuore punk-
Mi contattano i Regaz: senza troppi preamboli si descrivono come “punk trio from Milan“.
Dal nome penso che siano tre ragazzini che fanno qualche sorta di new school del punk rock: prospettiva che non fa venire certo la bava alla bocca… Fortunatamente l’ascolto dice tutt’altro!
I Regaz sono regaz tipo me; cioè non più tanto regaz e fanno punk rock cantato in italiano come si faceva nei primi anni 2000. Ottimo tiro, doppie voci e cori. Ci buttano dentro testi ben studiati e non banali e un tocco di alt rock ben fatto.
Insomma sparano fuori un EP di tutto rispetto: orecchiabile, ben registrato dove si strizza molto l’occhio al pop punk più leggero. Ottimo lavoro? Si può crescere? Certamente: le tracce sono spesso troppo lunghe e manca il singolone col ritornello che ti si attacca in testa; comunque un esordio che fa ben sperare!
Curioso come la traccia a mio avviso più centrata sia quella che esula dal contesto più di tutte: l’unica cantata in inglese e per di più con voce femminile: love is for the brave, pezzo mega pop punk con voce incredibile, con il timbro di Nausicaa che riporta dritto alla compianta Dolores O’Riordan dei Cranberries (mica male ehh): regaz, tiratela subito dentro la band, la ragazza ci sa fare!
PS: gran bella copertina…di questi tempi ci vuole!
27tommy
Tracklist:
1-Milioni di km
2-Cuore punk
3-Rido
4-Relativo
5-Love Is for the Brave (feat. Nausicaa Dell’Orto)
6-Triste
7-L’ antidoto