Un artwork essenziale ma perfettamente evocativo, citazionista al punto giusto, che fa da cornice a uno dei migliori album punk-rock italici del 2022: in sintesi, questo è ‘Un Cerchio Rosso Sangue’, il secondo ispiratissimo album de L’Esperimento Del Dr.K.

Il combo genovese, salito alla ribalta da qualche anno nella scena underground grazie al debut album uscito per Flamingo Records ‘Terrore Sul Mondo’ (che per la cronaca ha fatto il boom persino in Giappone, con edizioni limitate di 7 pollici e musicassette letteralmente andate a ruba), in questo secondo disco compie dei passi avanti, a mio parere soprattutto sul sound, che, seppur chiaramente ispirato (oserei dire devoto) ai Misfits era-Danzig, riesce a risultare più catchy strizzando l’occhio a groove molto più rock’n’roll oriented (‘Berenice’, ‘Kool-Aid Death Tape’) senza per questo perdere quel tocco oscuro, scandito dai testi e dal relativo formidabile cantato di Dario che non scimmiotta mai Danzig, ma lo reinterpreta mettendoci molto del suo.

La tripletta centrale ‘Rosso Sangue’ ‘Il Cerchio Rosso’ ‘Loro Lo Sanno’ riesce a esaltarti ma al tempo stesso a angosciarti, la credibilità horror-oriented di questa band non è più una semplice dichiarazione d’intenti come risultava nel primo album, qua è ormai assodato che ne sia il trademark.

In certi passaggi mi vengono in mente i primi Giuda, ma molto moolto mooolto più oscuri e decadenti.

Sul finale, altro viaggio mentale grazie a ‘Occhi Bianchi Sul Pianeta Terra’ che non vedo l’ora di ascoltare dal vivo grazie al suo incedere fottutamente malato (peraltro sul palco ho avuto personale esperienza di quanto il loro show sia totalmente catalizzante), per poi concludere con ‘Psicocinesi’, che potremmo catalogare in un file denominato “Singoli Perfetti”: un minuto e venti che ti si stampano in testa al primo ascolto, c’è tutto, se riesci a scrivere un pezzo punk come si deve che duri meno di due minuti sei un maestro, se lo fai della durata di un minuto e mezzo sei il capo.

Nota a margine: apprezzatissimo il richiamo alla back cover di ‘Static Age’ in quarta di copertina, con relativi primi piani dei membri della band e tracklist “à la Misfits”.

Flamingo Records strikes again!

Koppo

Tracklist:

1. L’Esperimento Del Dr.K
2. Kool-Aid Death Tape
3. 47
4. Adesso Devo Ucciderti
5. Berenice
6. Rosso Sangue
7. Il Cerchio Rosso
8. Loro Lo Sanno
9. Horror Safari
10. Zombi
11. Occhi Bianchi Sul Pianeta Terra
12. Psicocinesi