A distanza di pochi mesi del già recensito (qui) primo EP, i Valtidonesi Kokadame ritornano con un nuovo lavoro, Dounlowd.

Gli ingredienti sono gli stessi del primo lavoro e ben esemplificati dall’esplicitissima copertina in your face. Punk rock grezzo, orgogliosamente cantato in italiano, con rimandi ’77 e tanto, tanto rock and roll.

Canzoni e parole contro il mondo, la paranoia, lo stare male, l’angoscia. Qualche testo? non sono un burattino; io voglio stare bene! ; vedo l’orizzonte/ma mi appare sempre più distante.

Devo dire che il disco è molto ruvido nell’attitudine ma molto ben registrato, con voce e chitarre in grande evidenza.

Sicuramente la pecca sono alcuni passaggi dei testi sicuramente migliorabili. Un esempio? la rima io canto in italiano/e non son disumano….non proprio alla Mogol…

A mio avviso i due pezzi più azzeccati sono io canto in italiano: apologia della nostra lingua e di chi la usa e denigrazione dei tanti (troppi?) inglesismi di alcune band e Kokadame, vera dichiarazione di intenti: scusate se siamo bastardi/scusate se provochiamo infarti/non è roba per fighetti/noi siamo i Kokadame!

Ecco: se siete fighetti state lontani dalla Valtidone!

27tommy

1.
Ancora e ancora 04:35
2.
Marionette 03:08
3.
Adesso cazzo faccio? 02:39
4.
TSO 02:46
5.
Canto in italiano 02:15
6.
KO-KA-DA-ME! 02:43