
Whos Next – S/T (Autoprodotto/Bleisound Audio)
Quest’ondata di hardcorone sembra proprio non volersi fermare.
Dopo l’exploit degli ultimi anni che ha addirittura visto band come gli Speed attirare le simpatie dei cosiddetti normie, il successo inatteso e quasi inspiegabile del ritorno di fiamma del genere continua a sfornare nuove proposte.
Oggi parliamo di una band tedesca, gli Whos Next da Norimberga, che col loro album di debutto self-titled si prefiggono l’obiettivo di proporre una versione di, cito, “grezzo e oldskool hardcore punk riconfezionato in salsa moderna”.
Devo dire che l’intento della band si nota in maniera abbastanza evidente già a partire dal modo in cui è gestita la promo dell’album: il press kit è fisico, comprensivo di bio, CD e cartolina promozionale che si ricevono per posta, proprio alla vecchia. Il materiale però non ha nulla di oldskool: le stampe sono a colori, non classiche fotocopie in bianco e nero, e le impostazioni grafiche sono piacevoli e ben fatte ma senza esagerare, lasciando intendere un prodotto assolutamente sincero e DIY. Una mossa totalmente in linea col messaggio del progetto e che ho davvero apprezzato molto.
I tedeschi, ovviamente, non si tradiscono nemmeno sulla musica che propongono: il loro sound si rifà alle ben note glorie del passato (hardcore drittissimo di matrice Strife su tutti) pur mantenendo un taglio piuttosto moderno anche a livello di produzione. I suoni cercati dalla band mantengono quell’impatto sonoro tipico delle produzioni stradaiole di metà anni 90 ma con la qualità dei giorni nostri.
Va chiarito che questo self-titled è in realtà l’unione di due demo usciti tra il 2023 e il 2024 con l’aggiunta di qualche brano inedito e nonostante sia veramente raro trovare un pezzo che oltrepassi i tre minuti di play, ben 14 tracce sono forse un po’ tantine per un disco di questo tipo.
In ogni caso il lavoro si può considerare riuscito e l’uscita su supporto fisico traccia la linea di partenza per una produzione futura che sarei curioso di seguire.
La band è passata dalle nostre parti lo scorso autunno, con due date a Verona e Modena, e prenderà parte alla prossima edizione del Punk on Sea. Debole per l’Italia? Forse, ma non ho detto che tra le fila del quartetto spunta anche una vecchia gloria della scena nostrana: si tratta di Gazza, ex Still No One, ora impegnato come bassista. Non sarà troppo difficile vederli tornare dalle nostre parti quindi, tenete dritte le antenne!
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Reeko
Tracklist
- Forge Forward
- Post-Factuality
- Face Everything and Rise
- I Am the Disease
- Good Bad Right Wrong
- Freedom of Hate Speech
- Deny and Disrust
- Hope Dies Last
- Feel the Effects
- Time Will Tell
- Detox
- End is Near
- Brute Force
- Colors