Quest’album è una figata: ascoltatelo, compratelo, riscoltatelo e suggeritelo (ma non su facebook) agli amici.

Potrei chiudere qui la recensione di Worst Coast, primo lavoro dei carneadissimi Big Paws: “chi cazzo sono costoro?”

I Big Paws sono una Band genovese formatesi nel 2022 e che il buon Albe di Flamingo Records immediatamente piazza sotto la sua ala, facendone uscire uscire l’LP d’esordio, questo fantastico Worst Coast.

Ma andiamo con ordine. Arriva una mail da Flamingo Records che recita testualmente:

Può sembrare strano, ma in un’epoca di semplice revival questo album spicca come una perla più lucente delle altre. Non era nei nostri piani pubblicare un album del genere, ma quando abbiamo ascoltato Worst Coast ci siamo resi conto di quanto i Big Paws fossero una band speciale. Le cassette copiate con le canzoni di Green Day, Nofx, Screeching Weasel che ti portavi in spiaggia e ascoltavi a ripetizione con il cuore che batteva forte per quella musica così semplice ma allo stesso tempo fantastica, queste sensazioni sono ritornate a galla come una chiazza d’olio, punk rocker once, punk rocker forever! Non sappiamo se questo album darà via ad una nuova ondata di punk rock, ma penso che ascoltarlo ci regalerà un’estate fantastica, non è a questo che serve la musica dopo tutto?

Pensiero cattivo: solita mail di promozione. Corrispondesse al vero solo un quarto di quanto scritto…sarà il solito gruppetto sgrauso registrato male. (Si, la mia fiducia nell’umanità è ultimamente livello classifica della Salernitana…).

Do però una chance ai ragazzi. Echeccazzo: fin dal primo ascolto della prima traccia ci si accorge che non solo un quarto, ma (quasi) tutta la presentazione corrisponde esattamente al vero: gran ritmo, grandi pezzi, melodia e incazzatura. Sound anni ’90 ma fresco. Insomma, esattamente un gran bel disco!!!

Rispetto alla presentazione oso dire che più che Green Day e NOFX i quattro mi sembrano mischiare in un fantastico calderone i nostrani (non a caso liguri anche loro) Manges e i mitologici Bad Religion.

Si inizia a palla con Racoons, pezzo punk rock con ottimo ritornello che subito mette in chiaro come sarà l’andazzo del disco: nessuna tregua. Zero spazio per prigionieri, qui si dà tutto. Già qui nella parte finale si sentono di sottofondo i Manges…

Si prosegue con Epic Bromance, con intro molto Bad Religion e Marmot che riporta al pop punk di anni ’90. Fantastiche Clown the nation con ottimi stop and go e Red Dots.

Pezzo più rock e meno tirato del lotto è Know my name che apre la strada al finale dell’LP. Quattro pezzi clamorosi che partono con la melodicissima e pop punk she-wolf con un gran coro, la tiratissima terraforming e poi il mio pezzo preferito in assoluto, Almost Spring hit estiva dal sapore Lookout. Finalone con due pezzi Manges-style :Saint Paul e Poisonella Salmouning e il suo na-na-na-na-na e il ritornello ripetuto allo sfinimento.

Davvero un disco incredibile. Punk rock senza fronzoli con una vena molto, ma molto malinconica in tutti i testi.

Tra l’altro l’artwork è curatissimo con illustrazioni di tutte e 12 le tracce curate da Mirko Grisolia

Non so se “quest’album darà vita a qualche nuova ondata di qualcosa” (semi cit.) ma vale proprio la pena di averlo!

Inizia ad ascoltarlo (e prenotarlo) qui: https://flamingorecords.bandcamp.com/album/big-paws-worst-coast

27tommy

Tracklist:

1.
Raccoons 02:45
2.
Epic Bromance 01:32
3.
Marmot 01:30
4.
Clown of the Nation 02:49
5.
Sad Butt True 01:11
6.
Little Red Dots 02:27
7.
You Barely Know My Name 03:01
8.
She’s A She-Wolf 03:25
9.
Terraforming 01:57
10.
Almost Spring 02:46
11.
Saint Paul Quit With All Those Letters 01:27
12.
Poisonella Salmoning 03:13